Esperienza
Il relitto di Keyodhoo: il tesoro sommerso di Vaavu
I racconti di relitti e tesori sommersi nelle profondità dell’oceano creano delle atmosfere ricche di fascino e mistero nella nostra immaginazione. Evocano storie di marinai, pirati ed esploratori e di gloriose spedizioni dall’esito purtroppo disastroso. Sono finestre sul passato, congelate nel tempo e nel luogo di un avvenimento incontrollabile. Gli esploratori dell'oceano sanno che nulla sott’acqua rimane immobile, nemmeno i relitti. Lo scafo invecchia e cede inesorabilmente all’azione degli elementi naturali. I primi visitatori sono i piccoli banchi di pesci che arrivano qui seguendo le correnti marine, per poi cedere il passo a tappeti di alghe, coralli e altri piccoli invertebrati che si insediano sulle pareti del relitto, ricoprendolo lentamente. In breve tempo, i relitti si riempiono di vita multicolore, come è successo al relitto di Keyodhoo, nell'atollo di Vaavu.
Semisommerso nella laguna turchese e cristallina che circonda Keyodhoo, si ipotizza che il relitto appartenga ad una nave indonesiana andata alla deriva. Come tutti i relitti, la nave racconta da un lato una tragedia e, dall’altro, provoca fascino e mistero. Questo relitto è abitato da coralli, banchi di pesci e anemoni di mare, in cui si nascondono i simpatici pesci pagliaccio. Gli apneisti esperti (coloro che sono allenati a fare immersioni nei relitti) possono nuotare attraverso la cabina di comando per poi avvicinarsi all'iconica bicicletta ancorata allo scafo per ottenere uno scatto perfetto e super instagrammabile.
Il relitto di Keyodhoo si trova in una laguna relativamente poco profonda, tanto che il suo albero maestro riesce ad emergere dall'acqua. Fare snorkeling appena sopra il relitto è un'esperienza emozionante che regala un’insolita prospettiva. Immergetevi più in profondità per avvicinarvi allo scafo e vedere da vicino l'incredibile costellazione di coralli che è cresciuta sul relitto a testimonianza dell’incredibile adattabilità e resilienza della natura. Non ci sorprenderebbe se nel giro di qualche anno questa florida vita marina ricoprisse completamente il relitto.
Questo relitto è solo una delle gemme dell'atollo di Vaavu. Situato tra l'atollo di Malé Sud e l'atollo di Meemu, l'atollo di Vaavu ospita alcuni dei migliori punti di immersione delle Maldive. Non c’è un aeroporto nazionale all’interno dell'atollo, ma ve ne sono diversi nell'area circostante, negli atolli di Baa, Dhaalu e Gaafu Alifu. I visitatori possono prendere un motoscafo, un dhoni o un idrovolante da uno degli atolli vicini, oppure arrivare in grande stile a bordo di uno yacht privato o una barca di lusso.
Ogni atollo delle Maldive vanta caratteristiche uniche e offre ampi siti di immersione e snorkeling a pochi metri di profondità, e Vaavu non fa eccezione. Un'immersione notturna ad Alimathaa vi permetterà di osservare gli squali nutrice durante il loro riposo, mentre un'immersione al sito Golden Wall sarà come una visita ad un giardino rigoglioso pieno di vita e coralli. Infine, immergetevi a Fotteyo Kandu, spesso definito la mecca dei subacquei, per un'esperienza unica. Al mattino presto, i sub che si immergono sul lato esterno del canale si troveranno a nuotare con squali martello e le mante, mentre tartarughe e delfini vi attendono nella parte più interna del canale.
L'atollo di Vaavu ospita numerose guesthouse, ideali per i viaggiatori alla ricerca di un’autentica esperienza maldiviana. Thinadhoo, Keyodhoo e Fulidhoo vantano un vivace complesso di strutture, molte delle quali fanno a gara con altri resort per eleganza e lusso. Naturalmente, diversi resort di lusso con gli iconici bungalow overwater punteggiano l'atollo, così come le crociere private che possono farvi navigare attraverso l'intero atollo. Le Maldive possono essere vissute in molti modi diversi: qualunque sia la vostra scelta, vi resterà un ricordo indelebile del “Sunny Side of Life”.