Esperienza
La pesca: l'ancora di salvezza delle Maldive
Foto: javardh
Le Maldive sono una sorta di ‘ghirlanda’ composta da numerose isole sparse nell'Oceano Indiano. Gli storici non sanno quando i nostri antenati si siano insediati per la prima volta nell’arcipelago. Tuttavia, le evidenze storiche dimostrano che la civiltà maldiviana ha più di 3.000 anni. Grandi imperi in tutto il mondo sono sorti e caduti, ma le Maldive sono rimaste forti. I maldiviani hanno perseverato e prosperato nel mezzo del vasto oceano Indiano per un motivo importante: l'esperienza dei nostri pescatori e la fortuna di un oceano generoso, funzionale alla sopravvivenza.
Le barriere coralline maldiviane ospitano una varietà di animali marini, come dentici, cernie, pesci imperatori, trote coralline e, naturalmente, squali del reef. Anche gli invertebrati, come cetrioli di mare, aragoste, vongole giganti e coralli neri, partecipano alla ‘danza’ del mondo subacquea. Avventurandosi nel blu profondo dell'oceano, si può trovare il pesce più importante per i maldiviani, ossia il tonno. Il tonnetto striato e il tonno pinna gialla svolgono un ruolo importante nella vita e nel sostentamento dei maldiviani.
L'industria della pesca impiega una parte significativa della forza lavoro maldiviana. È la seconda industria delle Maldive, preceduta soltanto da quella del turismo. Storicamente, le Maldive esportavano tonno essiccato nei Paesi vicini, in Sri Lanka – per esempio –, il famoso "pesce delle Maldive" è un ingrediente chiave di diverse cucine. Nel 1979, il governo maldiviano ha creato la Maldives Industrial Fisheries Company, che ha lavorato ed esportato tonno congelato e in scatola sul mercato globale. Da allora, il pesce maldiviano è considerato tra i prodotti ittici più freschi, deliziosi e ricercati al mondo.
Pesca sostenibile: un'arte antica
Foto: ensisfisheries via IG
La pesca alle Maldive è incentrata sul concetto di famiglia e di comunità. Tradizionalmente, tutti i membri della società partecipavano a questa attività. Mentre gli uomini pescavano, le donne essiccavano, lavoravano e preparavano il pesce per il consumo o l'esportazione. La pesca era un modo per unire le persone nonché per fornire sostentamento e reddito alla comunità.
A un certo punto, abbiamo compreso la fragilità e i limiti della natura. Avevamo intuito che, finché ne avessimo rispettato i ritmi e i cicli, avremmo ottenuto raccolti e pesca abbondanti. Ci sosteniamo con l’ampia quantità di pesce che ci circonda. I pescatori maldiviani utilizzano tecniche di pesca attente e sostenibili che riducono le catture accessorie indesiderate ed evitano il rapido esaurimento delle risorse ittiche. Queste tecniche sono la pesca con la canna e la lenza, la lenza a mano e il palamito.
Il metodo più utilizzato è quello della canna e della lenza che rappresenta oltre il 65% della pesca del tonnetto striato e il 55% del tonno albacora. Tuttavia, esistono tecniche che possono avere rendimenti maggiori, come la pesca con le reti, la pesca a strascico e persino l'uso di esplosivi. I nostri pescatori, però, hanno capito che queste vie sono incredibilmente pericolose per l’equilibrio dei fragili ecosistemi e che a seguito di periodi di sfruttamento e dunque non sostenibili seguiranno soltanto disastri. I metodi di pesca tradizionali riflettono, insomma, il rispetto e la comprensione dei limiti e dei confini della natura da parte dei maldiviani.
Pesca e avventure alle Maldive
Foto:rayyumaldives via IG
La pesca e il turismo sono profondamente intrecciati. Entrambi i settori dipendono dall'abbondanza e dalla bellezza della vita negli oceani che circondano le isole. Per i viaggiatori che si avventurano alle Maldive, ci sono innumerevoli opportunità di pesca sportiva da praticare una volta giunti nel Paese.
Foto:aliasadhu
La pesca grossa e la pesca notturna sono due delle escursioni più popolari alle Maldive. Tenete presente che nella maggior parte dei resort vige un divieto assoluto di pesca in prossimità della riva, mentre in alcune isole la pesca è consentita. Ciò significa che i viaggiatori devono informarsi con il personale del resort prima di effettuare un'escursione. In ogni caso, lanciare una lenza dalla barca è l'autentica esperienza di pesca maldiviana. Durante una grande partita di pesca, i viaggiatori possono aspettarsi di catturare tonni, barracuda, dorado, pesci vela e wahoo.
La pesca notturna è una delle escursioni di pesca più emozionanti che si possano fare alle Maldive. In una notte limpida, milioni di stelle luminose accendono il firmamento equatoriale e si può vedere con precisione dove finisce il cielo e inizia l'oceano. Questa attività può regalare la possibilità di catturare pesci unici come barracuda, dentici, pesci imperatore e pesci scoiattolo.
Sia che soggiorniate in un resort, in una guesthouse, in una liveaboard o in un hotel, troverete una varietà di operatori che offrono uscite di pesca giornaliere, con opzioni di mezza giornata, una giornata intera o addirittura escursioni di più giorni. Le guide esperte vi forniranno l'attrezzatura, i giusti consigli e tutto l'aiuto possibile.
Il pescato
Le Maldive sono, nella loro essenza, una civiltà marinara. Il sole, la sabbia e il mare non sono attrazioni turistiche, ma un elemento essenziale dell'identità locale. Per migliaia di anni, i maldiviani si sono sostenuti grazie alla loro esperienza nella pesca e ancora oggi, è un tassello vitale di ciò che siamo.
Pertanto, quando il viaggiatore intraprende un’esperienza di questo tipo, prende parte a un'antica tradizione. Ci auguriamo che queste escursioni offrano ai viaggiatori l'opportunità di conoscere i metodi di pesca sostenibili e di portare con sé questi insegnamenti. In definitiva, ricordate che la pesca è l'industria più antica e apprezzata delle Maldive.