Esperienza
Il mitico "Paree Fengandu" a Gan è un luogo da visitare assolutamente
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Spesso descritte come il paradiso terrestre, le Maldive non sono soltanto sole, spiagge e mare. Queste isole, sparse nell'oceano come gemme preziose, si caratterizzano per le innumerevoli attrazioni sia naturali sia artificiali, luoghi spesso incontaminati e con un verde rigoglioso. Le vicende storiche che si celano dietro alcuni di questi posti mozzafiato sono a dir poco affascinanti.
Uno di questi angoli delle Maldive quanto mai intrigante è il "Paree Fengandu" o "Fairy Pond", uno specchio d'acqua dolce immerso nella vegetazione di Gan nell'atollo di Laamu, la più grande isola naturale del Paese.
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Sebbene le isole maldiviane siano circondate dall'oceano, gli stagni d'acqua dolce o le zone umide di questo tipo sono piuttosto rari. In effetti, ci sono meno di 50 riserve idriche di questo tipo e soltanto in alcuni punti dell’arcipelago. Esse svolgono un ruolo cruciale nell'ecosistema locale. Sono un meccanismo di difesa naturale che protegge le terre emerse dalle inondazioni e da altri fenomeni naturali.
Gli abitanti di Gan sono incredibilmente orgogliosi delle loro Paree Fengadu. Spesso dicono che non si può dire di avere visitato Gan se non si è visto il Paree Fengandu.
Se si chiede a chiunque viva a Gan un parere sul Paree Fengandu, tutti hanno una storia personale da raccontare. Si tratta di un racconto che hanno vissuto in prima persona o a sua volta narrato da qualcun altro, o magari di un episodio vissuto da un conoscente. Alcune delle generazioni più anziane parlano di avvenimenti misteriosi, di avvistamenti vicino o presso il Paree Fengandu. Alcuni sostengono di aver visto delle fate volare a pelo d'acqua, si menzionano spiriti dall'aspetto umano o animali mitologici sorgere dall'acqua o semplicemente sfiorarne la superificie.
Lo stagno di Gan è legato, inoltre, a molte leggende e al folklore. Alcuni credevano che il Paree Fengandu fosse senza fondo e che avesse inghiottito gli alberi che lo circondavano, mentre altri ribattevano dicendo che non fosse senza fondo, ma che conducesse piuttosto alle porte dell'inferno. Per questo motivo alcuni locali lo chiamano "Naraka Fengandu", che si traduce in "stagno dell'inferno".
Ma la gente del posto ha sfatato l'ipotesi del "senza fondo" quando ne ha misurato l'estremità più profonda che si trova a circa 28-30 metri di profondità. Un record che lo rende lo stagno più profondo di qualsiasi isola delle Maldive. E, per i più curiosi, sappiate che alcuni esploratori hanno notato che sotto il Paree Fengandu si trova persino una grotta inesplorata!
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Questo stagno, peraltro, è uno dei luoghi più pittoreschi che si possano visitare a Gan. Ha un aspetto piuttosto affascinante, è circondato da alberi di bosso, mangrovie rosse e folte foreste. Le foglie degli alberi che cadono e le alghe che germogliano in acqua creano una tonalità vermiglia e arancione con pennellate di verde qua e là, dando a questo particolare bacino idrico un aspetto mitico. Nel Paree Fengandu si trovano spesso la tilapia d'acqua dolce e altre specie animali, qui gli abitanti del luogo amano tuffarsi per rinfrescarsi dal caldo pomeridiano e rigenerarsi.
Se capitate dalle nostre parti, assicuratevi di mettere in programma una gita di un giorno a Gan o, meglio ancora, di soggiornare in uno degli hotel dell'isola, in modo da poter visitare il "Paree Fengandu" e, naturalmente, le numerose attrazioni storiche di quest'isola ricca e variegata.