Esperienza

Un viaggio indietro nel tempo alle Maldive attraverso questi 4 luoghi di interesse culturale

Le Maldive sono una civiltà antica. Studiosi e storici stimano che le Maldive siano state popolate oltre 2.500 anni fa. I maldiviani fanno risalire le origini dei loro antenati ad alcune regioni dell'India, al continente africano, al Sud-Est asiatico, all'Arabia e ad altri angoli lontani del mondo. I maldiviani discendono infatti da tutte le diverse razze ed etnie che hanno attraversato l'Oceano Indiano nel corso dei secoli. 
Tuttavia, nonostante le numerose influenze, la cultura maldiviana è unica sia nelle sue tradizioni sia nel suo stile di vita. La cultura, l'artigianato, gli usi e i costumi maldiviani sono plasmati dai ritmi e dai cicli naturali dell'ambiente mozzafiato delle isole. tornate indietro nel tempo ed esplorate la storia dell’arcipelago visitando questi luoghi di interesse culturale.
1. Utheemu Ganduvaru a Utheemu, atollo di Haa Alif 
Utheemu Ganduvaru (il palazzo), situato a Utheemu nell'atollo di Haa Alif, è il luogo di nascita di Mohamed Thakurufaanu, eroe e sultano più venerato della storia maldiviana. L’epopea del coraggioso sovrano è una storia che risuona nel cuore di tutti i maldiviani. Nel 1558, i portoghesi invasero le Maldive e imposero il loro dominio. Mohamed Thakurufaanu e i suoi fratelli Ali e Hassan combatterono i portoghesi per oltre otto anni. Si racconta che usassero sbarcare su isole diverse approfittando del buio della notte, che combattessero i portoghesi e lasciassero l'isola prima dell'alba. Alla fine, raggiunsero la capitale e sconfissero definitivamente la leadership portoghese. 
Il sultano Mohamed Thakurufaanu governò le Maldive come un leader giusto e premuroso. I nostri racconti dipingono l'immagine di un sultano che si preoccupava affinché il popolo godesse del massimo benessere e prestava particolare attenzione ai poveri e ai bisognosi. 
I turisti curiosi possono visitare il palazzo, ora museo, ed esplorare gli antichi interni in legno risalenti a 500 anni fa.  Lampade che bruciano olio di palma da cocco, particolareggiate sculture in legno e letti sospesi sono solo alcuni dei tesori che si trovano all’interno del palazzo.
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2. Hukuru Miskiy e Munnaaru
Costruita nel 1658, Hukuru Miskiiy è la struttura più antica e stilisticamente elaborata della città di Malè. Questa fenomenale moschea è una testimonianza delle conoscenze e dell'abilità degli artigiani maldiviani del passato.
Il design della moschea è indiscutibilmente unico. Gli artigiani hanno utilizzato blocchi di corallo a incastro per crearne la struttura. Ogni blocco è ornato da decoratissime sculture di corallo. All'interno della moschea si trovano capolavori scultorei di fattura maldiviana con fini laccature. Adiacente alla moschea si trova inoltre un minareto edificato nel 1675, ed è uno dei punti di riferimento più riconoscibili della città di Malè.
Nel 2008, l'UNESCO ha dichiarato Hukuru Miskiiy Patrimonio dell'Umanità. "L'architettura, la costruzione nella sua interezza e la maestria che ha dato vita alla moschea rappresentano l'eccellenza creativa e il successo del popolo maldiviano", ha dichiarato l'UNESCO.
3. La Vecchia Moschea a Laamu Isdhoo 
La Vecchia Moschea di Laamu Isdhoo è un sito di grande importanza storica. Gli studiosi, proprio in questa moschea, hanno scoperto il Loamaafaanu ossia il più antico documento scritto mai rinvenuto alle Maldive. Redatto nel 1194 in Evēla Dhivehi, questo antichissimo libro rivestito in rame è uno sguardo alle Maldive di un tempo attraverso gli occhi dei nostri antenati. 
La Vecchia Moschea di Isdhoo è uno dei migliori esempi giunti fino a noi di piccola moschea in pietra corallina, una delle tante sparse per le Maldive. Nel complesso della moschea si inseriscono ovviamente la struttura principale della moschea, un pozzo e un cimitero con alcune lapidi. Incisioni raffinate, gradini d'ingresso, porte in legno intagliato, calligrafia e decorazioni raffinatissime sono soltanto alcuni dei tanti elementi particolarissimi che troverete qui.
4. Kalhu Vakaru Miskiy (o Moschea itinerante) nella città di Malè
Kalhu Vakaru Miskiy è uno degli edifici storici più belli e unici delle Maldive. Nel corso degli ultimi 200 anni, la moschea è stata smontata e trasferita da un luogo all'altro. Da qui il nome di "Moschea itinerante". La struttura è realizzata in hirigaa (pietra corallina) e kalhu vakaru (legname ricavato dall'albero di ebano). Poggiata su una base di corallo, scolpita con elaborati disegni geometrici e incisa con elegante calligrafia araba, la moschea è un’autentica testimonianza della maestria artigianale dei nostri antenati. La Moschea Itinerante è uno dei punti di riferimento culturali più accessibili e ricercati di tutte le Maldive.
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